La normativa di riferimento in materia di trattamento dei reflui è la Direttiva 91/271/CEE recepita dall’Italia con il D. Lgs. 152/2006 (e ss.mm.ii, cosiddetto Codice dell’Ambiente). La Direttiva prevede che tutti gli agglomerati con carico generato maggiore di 2.000 abitanti equivalenti (a.e.) siano forniti di adeguati sistemi di reti fognarie e trattamento delle acque reflue, secondo precise scadenze temporali, ormai già passate, in funzione del numero degli abitanti equivalenti e dell’area di scarico delle acque (area normale o area sensibile).
Per le inadempienze nell’attuazione della Direttiva l’Italia ha già subito due condanne da parte della Corte di Giustizia Europea, la C565-10 (Procedura 2004-2034) e la C85-13 (Procedura 2009-2034) e l’avvio di una nuova procedura di infrazione (Procedura 2014-2059).
Per visualizzare lo stato delle infrazioni comunitarie ex Direttiva 91/271/CEE clicca sui singoli agglomerati rappresentati nel Layer "Infrazioni - Agglomerati" della mappa interattiva.
SUPERAMENTO DELLE INFRAZIONI: INVESTIMENTI DELIBERA CIPE 60/2012
Con Delibera CIPE 60/2012 sono stati finanziati 183 interventi relativi al settore del collettamento e della depurazione delle acque nelle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia per un totale stanziato di 1,6 miliardi di euro.
Per visualizzare lo stato degli interventi visualizza la "scheda intervento" cliccando sui singoli interventi nel Layer "Infrazioni - Investimenti CIPE 60-2012" della mappa interattiva.
Fonte: le schede sono state compilate dalle Task force regionali, costituite nell’ambito della Convenzione stipulata il 30 aprile 2013 fra il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, ora Agenzia per la Coesione Territoriale, e la società Studiare Sviluppo s.r.l. - Azione di sistema per supporto tecnico e accompagnamento al conseguimento degli obiettivi della delibera CIPE n. 60 del 30 aprile 2012, sulla base delle informazioni rilasciate dai competenti uffici regionali.
SUPERAMENTO DELLE INFRAZIONI: INVESTIMENTI DA TARIFFA E ALTRI INVESTIMENTI PUBBLICI
Nella presente sezione vengono rappresentati tutti gli investimenti necessari al superamento delle infrazioni comunitarie ex direttiva 91/271/CEE ed il relativo stato di attuazione.
Per visualizzare lo stato degli interventi per il superamento delle infrazioni comunitarie clicca sui singoli agglomerati nel Layer "Infrazioni - Investimenti" della mappa interattiva.
Fonti: nel campo "NOTE" sono riportate le informazioni di sintesi relative agli interventi trasmesse dallo Stato Italiano alla Commissione Europea nell’aggiornamento giugno-luglio 2014. Nelle schede intervento sono riportate le informazioni raccolte nell’ambito di una specifica raccolta dati presso i Gestori dei servizi idrici curata da FederUtility (data di aggiornamento riportata nelle singole schede).
Il dato è stato creato da DatiOpen.it il 14 Aprile 2015
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Campo | Tipo | Valori distinti | Most frequest values (Top ten) |
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Regione | Regioni | 20 (da Abruzzo a Veneto) | Sicilia, Calabria, Campania, Lombardia, Sardegna, Puglia, Marche, Toscana, Basilicata, Veneto |
Agglomerato | Generica | 1016 (da Abbadia San Salvatore a Zungri) | Augusta, Siderno, Crotone, Scoglitti, Montebello Ionico, Cefalù, Forio, Casamicciola Terme, Sciacca, Rossano |
Procedura | Generica | 3 (da C 565-10 a PR 2014-2059) | PR 2014-2059, C 565-10, C 85-13 |
Infrazione | Generica | 246 (da art. 3 dir. 91/271/CE a Un numero insufficiente di campioni è stato trasmesso (solo 7, invece di 12). Pertanto, questo agglomerato risulta non conforme all'art. 4 perché non è stato dimostrato che tutto il carico generato riceve un adeguato trattamento secondario.) | Sulla base delle informazioni disponibili, questo agglomerato risulta non conforme all'art. 4 perché non è stato dimostrato che tutto il carico generato riceve un adeguato trattamento secondario., art. 4, par. 1 e 3, dir. 91/271/CE, Una par... |
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